A cadenza quindicinale lo spazio di Terapia di Gruppo affronta tematiche particolarmente significative per i giovani adulti con una diagnosi di autismo livello 1, tra cui anche la comprensione e l’adeguamento a convenzioni sociali spesso poco chiare.
Una persona con sindrome di Asperger, non avendo alcuna caratteristica fisica peculiare, può venire vista come diversa dagli altri per il proprio comportamento sociale, spesso insolito, e per il suo stile di conversazione. La convenzionalità di salutare le persone che si incontrano con un “ciao!” può risultare di difficile comprensione, di difficile condivisione e venire poi vista dagli altri in modo giudicante verso la persona (fraintesa, ad esempio, per maleducazione). Oggetto di discussione sono il saluto quando si entra in un luogo, le “small talk” (chiacchiere frivole) oppure come gestire le relazioni in un contesto lavorativo o universitario. Argomenti di questo tipo vengono trattati sia attraverso colloquio clinico, che attraverso la condivisione di materiali che prendono spunto dagli interessi condivisi dai partecipanti al gruppo.